Come si fa a non partecipare al KublaiCamp del 30 gennaio? Mi dovete dire una sola ragione per cui si debba rinunciare a un evento così, ad alto tasso di creatività sociale.
Non vi fidate delle mie parole? Andate a guardare il programma emergente, nato dalle “primarie” della comunità kublaiana.
Dagli elevators pitch di finalisti e non (cos’è un elevator pitch? Venite e lo scoprirete…), all’esplorazione degli spazi creativi accuditi anche da Kublai, dall’ introduzione all’analisi strategica e alla redazione di un business plan alla questione del finanziamento dei progetti fino a giungere all’ufficio sulla nuvola passando per le esperienze di Second Life e le istruzioni per presentare al meglio un progetto creativo.
E poi ancora la scelta dei vincitori, romanzi in progress, torri di Asian, kublai beer ex ante ed ex post e ancora…
E la location! Uno spazio molto “wired” (e a prova di calamità…) nel quartiere Ostiense, in piena renaissance culturale e artistica.
Convinti? Allora iscrivetevi qui. Non convinti? Non ci credo.